08, febbraio 2024 5 min. tempo di lettura
Nel cuore dell'Umbria, a Perugia, sorge la Cantina Plani Arche, un tempio di tradizione e passione guidato da Roberto ed Elena, che con due generazioni di conoscenza e dedizione, interpretano al meglio la viticoltura locale. Fin dall'inizio, hanno adottato l'approccio dell'agricoltura biologica, introducendo con lungimiranza i cavalli da lavoro in alcune lavorazioni per risolvere le sfide di compattamento del terreno nelle vigne.
Il 2020 porta un altro grande traguardo: l'inaugurazione della nuova ed attuale sede della Cantina Plani Arche, a Perugia.
Per Roberto ed Elena, la produzione di vino va oltre la mera enologia. È una questione di etica e rispetto per la terra da cui i loro vini traggono origine. Sanno bene che dietro ogni bottiglia di vino elegante si cela un lavoro umile nei campi, svolto sia in giornate soleggiate che in quelle fredde e fangose, un'opera lontana dall'immagine edonistica associata al mondo del vino oggi.
Preferiscono lavorazioni artigianali, sia in vigna che in cantina, così da valorizzare al meglio le uve ed i vini che producono, dando spazio alla tecnica frutto dell'esperienza del vignaiolo ed enologo.
Le scelte di gestione e di lavorazione del suolo sono fondamentali per preservare la fertilità e la vitalità delle vigne. Qui, i cavalli da lavoro svolgono un ruolo chiave, contribuendo alla gestione delle erbacce e delle lavorazioni superficiali, rispettando la vita nel terreno e conferendo complessità e freschezza all'uva.
Ma non è solo il terreno a definire i vini; il lavoro umano è altrettanto cruciale. Da Plani Arche alcuni vini, ad esempio, hanno origine dalla macerazione dell'uva in stile georgiano, ovvero in anfore in terracotta interrate, altri vini non sono filtrati, ed altri ancora fermentano con lieviti selvaggi.
L'intento di Plani Arche è quello di legare l'immagine dei loro vini ai terreni da cui provengono e da cui prendono le caratteristiche, e di proporre un modello innovativo ed al contempo tradizionale, sostenibile, attento all'ambiente ed al valore del lavoro dell'uomo.
Successivamente, grazie ai contatti con altri vignaioli in Francia e Spagna che già da tempo lavoravano con i cavalli nelle vigne, si sono ampliate le prospettive. L'esperienza negli Stati Uniti con gli Amish è stata altrettanto significativa: una comunità di circa 200.000 persone che fa largo uso dei cavalli per gli spostamenti e per lavorare i seminativi, ha offerto un prezioso spunto di apprendimento.
Oggi Plani Arche gestisce con i cavalli, per alcune lavorazioni, circa 5 ettari di vigna, risolvendo i problemi di compattamento del terreno.
"Lavorare con questi animali è una esperienza unica: si condivide la fatica del lavoro in vigna e si instaura un legame di collaborazione molto forte.
Attività come la scalzatura e rincalzatura delle viti, la sarchiatura delle erbe e le semine dei sovesci vengono molto bene con i cavalli, sono addirittura più economiche dell’uso dei trattori, anche se richiedono più lavoro da parte dell’uomo.
La collaborazione con i cavalli richiede passione, perseveranza ed esperienza, purtroppo è una attitudine che abbiamo in gran parte perso e nel contesto attuale non è molto realistica, ma pensiamo sia importante conservare questa tradizione, patrimonio della cultura passata che può ancora insegnare qualcosa."
Ecco la nostra selezione:
Gordito, un Orange Wine artigianale 100% Grechetto biologico non filtrato macerato per alcuni mesi in anfore interrate in stile georgiano. Al naso presenta aromi speziati con note di frutta a polpa gialla, mentre al palato è robusto e persistente, leggermente tannico.
Grechetto, un grechetto IGT biologico con vinificazione classica in bianco, fermentato a bassa temperatura. Alla vista ha un colore giallo paglierino scarico, l'aroma è speziato, con note di pesca ed il gusto è robusto e persistente, leggermente tannico.
Montefalco Apoca, un vino rosso biologico che nasce da una selezione in vigna di uve 100% Sagrantino a bacca piccola che in vinificazione dona maggior complessità e corpo. La maturazione in barrique e tonneau per 18/24 mesi gli dona un gusto pieno e persistente con tannicità intensa e vellutata, ed aromi intensi di frutti a bacca rossa, con una nota di pietra focaia.
Montefalco Rosso, un vino rosso biologico 60% Sangiovese, 25% Barbera e 15% Sagrantino con un gusto persistente e leggermente tannico ed un aroma speziato con note di tabacco.
Montefalco Sagrantino, un vino rosso di DOCG da uve 100% Sangiovese biologico raccolte a mano. Alla vista presenta un colore rosso rubino con riflessi granati. Colpisce per il suo profumo intenso e fruttato, con note di sottobosco. Al palato si scopre una tannicità vellutata ed intensa ed un gusto fruttato e persistente.
Troncafuga Sangiovese, vino rosso biologico non filtrato 85% Sangiovese, dal colore rosso rubino. Ben strutturato, fruttato e di media tannicità, con un profumo che richiama i frutti rossi ed il tabacco.
Troncafuga Trebbiano, vino bianco biologico 100% Trebbiano ottenuto con fermentazione a bassa temperatura e lieviti selvaggi. Alla vista appare giallo paglierino. Il profumo è fruttato con leggere note terrose e di burro fuso. Al palato è fresco, complesso con buona persistenza.
La Cantina Plani Arche è più di un luogo di produzione di vino; è passione, dedizione e tradizione. Abbraccia l'innovazione senza dimenticare le radici profonde della sua terra ed il rispetto per l'ambiente ed il lavoro dell'uomo.
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